Il tempo passa e non si resta per sempre bambine. Le occasioni di vedere cartoni animati diventano sempre più sporadiche e incominci ad avvicinarti a qualcosa di diverso. Faccio un bel salto, lo ammetto. Se nel primo post avevo parlato di quella che erano le mie passioni quando ero poco più che una lattante adesso mi ritrovo a parlare della mia passione odierna: Jane Austen.
Tutto nacque circa un anno fa per merito della mia professoressa d'inglese. Lei adorava,e adora, questa scrittrice. Ci dette per le vacanze estive il compito di leggere tre romanzi della Austen. Il suo scopo era del tutto didattico, ma non scorderò mai la luce che aveva negli occhi quando parlava di quei romanzi. Mi dissi che se riuscivano a piacere a tal punto dovevano per forza avere qualcosa di speciale. E così cominciai a leggerli, e li leggo tutt'ora.
Non riesco a trovare un vero e proprio motivo per cui i suoi libri mi piacciano così tanto. Quello che più mi affascina è l'atmosfera. Chiacchiere, sale da tè, balli, vestiti, giardini immensi... è inutile. Quando leggo tutto ciò vado in estasi. Entro in un modo diverso, scopro un' epoca diversa. E' uno dei modi con cui preferisco passare il mio tempo.
Il libro che più adoro, tra quelli della Austen è assolutamente Orgoglio e pregiudizio. Non sarà certamente una sorpresa, visto il successo mondiale che ha questo romanzo. Adoro i due protagonisti. Elizabeth è il modello di donna che ammiro. Forte, tenace, intelligente, capace sempre di esprimere la propria opinione nel modo più corretto. E poi c'è Mr. Darcy...E che dire? E' l'uomo che tutte noi vorremmo al nostro fianco. Corretto, affascinante e intelligente. Sarebbe impossibile non ammettere come la Austen sia stata fantastica nel delineare storia e personaggi di questo eterno romanzo che tutt'oggi affascina noi donne.
Non mi dilungherò a parlare di tutti i libri che sono usciti dalla mano della Austen, diventerei più che noiosa, ma voglio spezzare una lancia per il romanzo che dopo Orgoglio e Pregiudizio mi ha conquistato.
Non piace quasi mai, almeno a quanto ho avuto occasione di leggere e sentire, ma per quanto mi riguarda mi ha conquistato. Sto parlando di Mansfieldpark. Ci troviamo di fronte un' eroina che in realtà dei tratti dell'eroina non ha davvero niente. Fanny. Un po' bruttina, impacciata e sfortunata ma che alla fine riesce a conquistare l'uomo che ama. Semplicemente la adoro.
Quello che mi fa adorare maggiormente questa scrittrice è però anche la sua vita. Non si è mai sposata e ha sofferto per amore. Tutta la sua sofferenza ha però prodotto opere bellissime. E' questo ciò che amo. Lei scriveva ciò che sognava, quello che tutte noi donne sogniamo: l' amore.
4 commenti:
Ciao! Fammi sapere se prenderai i pantaloni ad H&M!!! E da vera amante della Austin quale sei il libro della Grange non lo devi nemmeno guardare!!! E' un patetico tentativo di imitare le tante storie su vampiri agganciandosi al successo letterario di Elisabeth e Mr Darcy. xxx
ho letto il libro quest'estate e -anche se all'inizio non mi piaceva molto- ne sono rimasta entusiasta!
Non faccio commenti sul libro in questione, perché non l'ho letto, e non ci tengo a leggerlo. Sono felice che la zia Jane abbia conquistato anche te, a più di 200 anni dalla sua nascita! Chissà cosa penserebbe del potere e dell'influenza che ha tuttora su di noi!
Auguri per il blog!!! Un abbraccio. A presto
Vi amo!
...
pausa drammatica
...
Con grande ardore!
;)
e tu sai di cosa parlo!
Posta un commento