giovedì 17 febbraio 2011

Chiamami ancora amore

Come ogni anno è tornato Sanremo. Nei giorni precedenti all'inizio del festival mi era capitato di sentire alcuni giornalisti che definivano Vecchioni come un possibile vincitore. Ero un po' scettica nonostante sapessi quanto il cantautore fosse bravo.
Poi ho ascoltato Martedì la canzone e ho dovuto ricredermi. "Chiamami ancora amore" è una canzone fantastica. Le parole del testo mettono i brividi da quanto sono belle e vere. Inutile dirvi quale cantante vorrei che vincesse il festival. Assolutamente lui, il "professore". Sarebbe un bell'incentivo per Sanremo che negli ultimi due anni ha visto la vittoria di cantanti giovani e inesperti. Sebbene il titolo sembrerebbe preannunciare una normale canzone d'amore, il testo contiene invece parole che inneggiano a valori importanti, valori che nella società di oggi scarseggiano e vanno via via scomparendo.








"Per tutti i ragazzi e le ragazze
che difendono un libro, un libro vero,
così belli a gridare nelle piazze
perchè stanno uccidendoci il pensiero"



"...Perchè le idee sono come le farfalle
che non puoi toglierli le ali
perchè le idee sono come le stelle
Che non le spengono i temporali..."

Grazie a questa canzone mi sono informata circa le canzoni del cantautore e mi sono ricordata di un libro che ci aveva consigliato di leggere la professoressa. Era proprio "Il libraio di Selinunte", libro scritto da Vecchioni. La trama è davvero interessante e penso proprio che sarà uno dei miei prossimi acquisti.